Uno fa di tutto per tenere nascoste certe cose, ma poi arriva Francesca Fagnani e riesce a farti confessare dettagli particolari… come questo!
Il successo di Belve è ormai conclamato: terminato il 21 marzo, il programma di interviste di Francesca Fagnani è stato un vero caso televisivo. Merito della giornalista, che è conduttrice e autrice dello show, in grado di far confessare ai suoi intervistati cose inaspettate.
Come ci riesce? Non esattamente mettendosi a loro disposizione ma servendo su un piatto sicuramente non d’argento vecchie dichiarazioni che magari loro stessi avevano dimenticato di aver rilasciato, creando negli ospiti un effetto sorpresa, di “straniamento” almeno momentaneo, che però li porta a rispondere con sincerità.
È successo con Heather Parisi, cui ha chiesto se fosse contenta di essere la suocera di Ultimo, o con Rocco Casalino, che ha inchiodato alla sua conoscenza imprecisa della letteratura francese che diceva di amare. Ed è successo anche con Michele Bravi.
Il cantautore di Città di Castello, lanciato da X Factor, dove si aggiudicò la settima edizione nella squadra di Morgan, è stato ospite di Francesca Fagnani a Belve il giorno di San Valentino, l’ultima puntata in seconda serata (dal 21 febbraio infatti il programma si è guadagnato il prime time).
Elegantissimo in look total white, Michele Bravi si è mostrato a suo agio con Francesca Fagnani che, nella serata degli innamorati, gli ha chiesto le sue preferenze per un eventuale primo appuntamento, ricordandogli in realtà una precedente intervista in cui a chi gli chiedeva se preferisse, per il primo appuntamento, andare a cena fuori oppure al cinema, lui aveva risposto che preferiva la seconda opzione perché al cinema era possibile fare “le zo***rie“.
Bravi si è mostrato un po’ imbarazzato dalla domanda e stupito di quanto profonda e accurata fosse stata la ricerca di Francesca Fagnani tra le sue passate dichiarazioni, poi ha risposto simpaticamente puntualizzando che sceglie sempre le ultime file e i cinema “di nicchia”.
Anzi UN cinema di nicchia, che si trova sotto casa sua e dove lo conoscono bene, “ora magari non mi venderanno più biglietti oppure, a seconda, mi concederanno l’uso esclusivo della sala“, ha spiegato ridendo a Francesca Fagnani che a propria volta ha rimarcato il fine “sociale” della domanda “così se uno va al cinema e la incontra” sa in qualche modo come regolarsi.
Una dichiarazione non certo estorta con insistenza ma con garbo a una persona che non ama parlare della propria vita privata e la vive, di norma, seguendo il basso profilo, se si esclude l’intervista a Vanity Fair in cui raccontò di essersi innamorato di un ragazzo, non un vero e proprio coming out in realtà ma una presa di posizione sulla propria “sessualità fluida”, come la definì.