Alberto Angela, cosa ha ereditato da papà Piero: altro che soldi e ricchezze!
Non soldi e ricchezze, l’eredità che Alberto Angela ha ricevuto da suo padre Piero è molto più preziosa. Ecco di cosa si tratta…
Sembra incredibile, eppure Piero Angela è scomparso oramai da quasi un anno, lasciando una grande vuoto nella televisione italiana.
Infatti, il conduttore era in grado di fare divulgazione scientifica in modo comprensibile ma mai semplicistico. Le sue trasmissioni erano sempre seguitissime.
È stato un grande punto di riferimento e la sua scomparsa è stata accolta con grande dispiacere dalla quasi totalità degli italiani.
Alberto Angela rivela un’importantissima eredità che ha ricevuto da suo padre Piero. In questo caso non si tratta di soldi o di altri beni materiali.
L’eredita che Piero Angela ha lasciato a suo figlio Alberto
Alberto Angela ha ereditato il ruolo di divulgatore scientifico da suo padre Piero. Infatti, a breve inizierà a condurre una trasmissione simile a Superquark che tuttavia avrà però un nome diverso. Il figlio del conduttore ha detto: “Quello è il programma di Piero e resterà suo per sempre. Ho quindi pensato a quale fosse il nome più adatto e la soluzione mi è venuta in mente ricordando con affetto un particolare del programma Viaggio nel Cosmo, che assieme a mio padre abbiamo realizzato nel 1998. In quel programma, mio padre viaggiava tra i pianeti e nel cosmo a bordo di un’astronave”.
Alberto Angela ha inoltre rivelato da dove è nata l’idea del nome: “Quell’astronave si chiamava Noos. Forma arcaica del termine ‘nous’, questa parola in greco antico aveva diverse sfumature di significato, ma, sostanzialmente, voleva dire: ‘intelletto’. E così, viaggiare con l’intelletto automaticamente porta alla conoscenza e al sapere. Ecco perché abbiamo deciso di chiamare Noos il nuovo programma”.
L’omaggio a Piero Angela
Alberto Angela raccoglie l’eredità di suo padre e continua a fare divulgazione scientifica. Il conduttore ha raccontato: “Un omaggio alle esplorazioni nel sapere di mio padre e, al tempo stesso, rappresenta la continuazione dei viaggi nello spazio interstellare della conoscenza. (…) È giunto il momento di ‘riaccendere’, ma per ‘ben più di nove minuti’, l’interruttore dell’astronave per un lungo viaggio nella divulgazione scientifica. Ci vediamo presto con Noos! Un caro abbraccio a tutti voi”.
I telespettatori non vedono l’ora di poter vedere il programma, il cui annuncio è stato colto con grande entusiasmo. La famiglia Angela è infatti molto amata da tutti gli italiani. Su Twitter qualcuno ha anche fatto notare che avrebbe voluto il lutto nazionale per la morte di Piero, visto il grande servizio che ha prestato a tutti con la sua divulgazione.