Brutto risveglio per le principesse Selassié: la massacrante notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno

Nessuno si aspettava di leggere questa notizia sulle principesse Selassié. Arriva all’improvviso come un fulmine a ciel sereno. Ecco cos’è accaduto.

Molto diverse l’una dall’altra, le tre principesse Selassié si sono fatte amare e odiare all’interno del programma televisivo Mediaset il Grande Fratello Vip.

Al momento di entrare hanno raccontato di loro: “Abbiamo sempre vissuto nel lusso e i nostri genitori ci hanno sempre viziato. E siamo tutte e tre single”.

Una delle rivendicazioni principali delle ragazze è stata la loro nobiltà. Infatti, loro sarebbero le dirette nipoti del Negus d’Etiopia e dunque principesse.

Nelle ultime ore è arrivata una notizia devastante sulle tre aristocratiche che devono aver avuto un gran brutto risveglio.

Brutto risveglio per le principesse Selassiéè

Arriva la sentenza definitiva del tribunale svizzero per il padre delle sorelle Selassi, il signor Giulio Bissiri. Infatti, sembra proprio che le ragazze non siano affatto delle principesse. La sentenza non è appellabile e anzi addirittura l’uomo dovrà scontare sei anni di carcere e restituire 13 milioni di euro, per decisione della Corte di Appello. La condanna è arrivata per “truffa per mestiere, falsità in documenti, ripetuta”.

I soldi devono essere restituiti al businessman Silvio Tarchini, al procuratore Battista Ponti e a un direttore di banca. Infatti, questi si sono visti soffiare via da sotto il naso questi soldi. Giulio Bissiri sembra aver ingannato questi uomini dicendo di essere figlio dell’ex famiglia reale etiope. Non sarebbero gli unici a essere stati truffati. Infatti, ha convinto in questo modo tantissimi imprenditori provenienti sia dall’Italia che dalla Svizzera.

La truffa architettata da Giulio Bissiri

Giulio Bissiri mostrava documenti falsificati della banca centrale tedesca e carte addirittura sottoscritte dal cancelliere (la cui firma era stata alterata) che alludevano a un presunto tesoro da riscattare presso la banca centrale tedesca che ammontava a circa 200 miliardi di euro. Si faceva finanziare con la scusa di dover pagare avvocati e spese per sbloccare questo denaro. In realtà vivevano nel lusso e nello sfarzo. Alcune persone sono state rovinate da questa truffa Roberto Tedesco, ex amministratore delegato dell’Holiday Inn di Roma.

Infatti, lui ha dato parte del suo patrimonio a quest’uomo che lo ha dilapidato senza battere ciglio. Alla fine è stato arrestato grazie a un mandato internazionale decretato dalla procura di Lugano. Nel corso del processo è stato verificato se l’uomo fosse davvero nipote del Negus d’Etiopia. Anche questo è risultato falso. Eppure, le principesse avevano affermato di essere davvero aristocratiche nel corso del Grande Fratello Vip.