Home » Elisabetta Canalis, la notizia è da brividi: i fan si rattristano insieme a lei | “Uccisa perché…”

Elisabetta Canalis, la notizia è da brividi: i fan si rattristano insieme a lei | “Uccisa perché…”

elisabetta-canalis-solospettacolo.it
Elisabetta Canalis – Solospettacolo.it
Demonizziamo i social delle celebrity credendo che vengano usati solo per narcisismo ma siccome i social sono lo specchio di chi li utilizza, capita anche che tra un post di lavoro e uno sulla propria vita familiare ci sia spazio anche per le tragedie che ogni giorno avvengono intorno a noi. Come dimostra Elisabetta Canalis.

Sul profilo Instagram dell’ex velina vediamo condiviso molto della sua vita familiare, soprattutto con la figlia Skyler Eva, e anche molto di quello che riguarda il lavoro di Elisabetta Canalis, ancora modella e testimonial di molti brand e sempre benvenuta a tanti eventi fashion.

La sua vita fortunata e al riparo da molte delle angustie che caratterizzano invece quelle dei comuni mortali, bollette e difficoltà lavorative in primis, non significa però che lei non segua con attenzione e apprensione l’attualità e la cronaca. Anzi, condivide la sua angoscia anche con i follower.

Già qualche mese fa aveva espresso preoccupazione per l’escalation di violenza negli Stati Uniti, dove vive, a causa delle numerose sparatorie che avvengono nelle scuole, luoghi in cui diamo per scontato che i nostri figli siano al sicuro ma che spesso, come riportano le cronache, sono invece facilmente attaccabili da fanatici.

Stavolta invece ha affidato alle Instagram Stories il ricordo di una ragazza, postando una foto che la ritrae in rossetto rosso e cappellino da baseball. Si tratta della condivisione di un post dal profilo Instagram della rivista F. La ragazza in foto si chiama Mahak Hashem e la sua storia è davvero tragica.

Mahak Hashem, ecco perché è stata uccisa

Mahak Hashem era una ragazza iraniana di soli   16 anni ed è morta, come spiega il post, per aver deciso di indossare un cappellino da baseball in luogo del velo. Viveva con il padre e le due sorelle minori, cui badava dopo la morte della madre, malata di tumore.

Mahak-Hashem-solospettacolo.it
Mahak Hashem – Solospettacolo.it

Il 24 novembre scorso è uscita di casa per partecipare alla manifestazione contro il regime teocratico e non è più tornata. Per 48 ore la famiglia non ha più avuto sue notizie fino a che il padre non è stato raggiunto da una chiamata della polizia, che lo invitava a presentarsi per il riconoscimento del cadavere della figlia.  Il pover’uomo si è trovato davanti un quadro straziante: metà del volto della ragazza era stato distrutto dai colpi ricevuti, mentre la schiena spezzata dalle bastonate.

Secondo attivisti che hanno preso parte alle proteste anti-regime,  alcuni funzionari dell’IRGC (il Corpo delle guardie della rivoluzione islamica), avrebbero chiesto un riscatto alla famiglia per restituire il corpo di Mahak, vietadone anche il funerale. La polizia ha però negato queste ipotesi adducendo come causa della morte della ragazza un “incidente”.