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Giorgio Mastrota, a 20 anni faceva cadere tutte ai suoi piedi: era “il più bello del mondo”

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Giorgio Mastrota-Solospettacolo

Oggi è il volto delle televendite, ma forse non tutti sanno che Giorgio Mastrota a 20 anni ha vinto un concorso di bellezza

Lo vediamo nelle nostre tv intento a promuovere pentole e materassi, ma Giorgio Mastrota ha un passato da bellissimo, che chi lo ha seguito conosce bene.

Le sue esperienze televisive risalgono agli anni 80 lanciato dal mitico Gianfranco Funari sulla Rai, ma è solo con il passaggio alle Reti Mediaset che la sua carriera prende veramente il volo.

Sua è la conduzione di diversi programmi come Bellezze al bagno e Il nuovo gioco delle coppie, e tante sono le collaborazioni con la collega Patrizia Rossetti. Negli anni 90 inizia anche ad essere il volto delle televendite, e quando la sua carriera come conduttore subisce un lento declino, questa diventa la sua attività principale che tutt’oggi svolge egregiamente.

Mastrota è noto anche per il suo matrimonio con la caliente Natalia Estrada, conosciuta nel 1992 quando lei è famosa nella sua Spagna come conduttrice. Un matrimonio lampo che riempie le pagine dei rotocalchi rosa ma che si conclude nel 1998, e dal quale è nata Natalia jr., primogenita dell’uomo. In seguito ha avuto Federico, nato nel 2001 dalla relazione con la modella brasiliana Carolina Borbosa e attualmente è legato alla sciatrice Floribeth Gutierrez, che ha sposato a settembre dello scorso anno e dalla quale ha avuto Matilde nata nel 2018 e Leonardo nato nel 2020.

Giorgio Mastrota il più bello d’Italia

In una recente intervista al Corriere l’affascinante Giorgio Mastrota ha ripercorso alcuni avvenimenti del suo passato. Forse non tutti sanno che l’uomo nel 1998 ha partecipato, e vinto, ad un concorso di bellezza. Ma, racconta, c’è stato un inghippo.

Svela infatti: “Tutto pilotato, ero raccomandato. Gianfranco Funari, che era presidente della giuria del concorso che si teneva a Loano, mi chiamò a partecipare con la garanzia che avrei vinto. Il problema è che oltre a me, che ero il raccomandato della parte della giuria che veniva dalla televisione, c’era un altro raccomandato dal mondo del cinema. Si chiamava Caveri. Così Moltiplicarono i premi. Caveri ‘il più bello d’Italia’, Mastrota ‘l’uomo ideale'”.

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Un giovane Giorgio Mastrota-Solospettacolo (fonte web)

Il re delle televendite

Giorgio Mastrota poi spiega anche come è nata la sua specializzazione nelle televendite, delle quali è considerato il re: “Quando iniziarono le televendite, c’era qualche settimanale che forzava i titoli e veniva fuori col virgolettato, attribuito a me, ‘eccomi, sono il re delle televendite’. A Mike, che era il vero re delle televendite, la cosa non piaceva”.

Ma non si è mai pentito: “La tv è fatta di alti e bassi. E chi la fa si divide in due categorie: quelli che se ne fanno una ragione e quelli che non ci stanno. Io sono sempre stato nel primo gruppo. Nel 1995 prendo in mano un programma, ‘Nati per vincere’, che va decisamente male. Avendo nel frattempo continuato a fare le televendite e le telepromozioni, con un certo successo, le aziende insistevano nel volermi e io a fare essenzialmente quello“. E lo fa ancora.