Antonella Clerici e la dura lotta al cancro: le immagini valgono più delle parole
Antonella Clerici è una delle conduttrici più apprezzate della tv italiana; con la sua simpatia e solarità mostrate per anni alla guida del programma La prova del Cuoco ha fatto la storia dei cooking show. Nella sua lunga carriera l’abbiamo vista in diverse vesti; nel programma E’ sempre mezzogiorno, alla conduzione del talent show The voice, persino a Sanremo accanto ad Amadeus.
Amata per la sua spontaneità, in un’intervista a Repubblica ha ammesso: “Ho avuto successo grazie alla mia imperfezione. Alle ragazze dico: siate imperfette, diverse, anzi uniche, come dice la meravigliosa Drusilla Foer. Io ero sempre troppo: troppi chili, troppo riccia, troppo bionda. Poi studiate, non si può fare tv con l’ignoranza. Per condurre, la cultura non è un optional, devi saper coniugare i verbi”.
Antonella Clerici e la lotta al tumore
Ma come spesso accade, dietro un sorriso radioso spesso si nasconde un grande dolore. La Clerici, sempre aperta con il suo pubblico, ha confessato nel corso di una delle sue interviste di aver perso la cara mamma nel 1995 a causa di un tumore maligno.
Da allora la conduttrice è in prima linea per la lotta contro il cancro, sia per sostenere che per diffondere i messaggi di prevenzione contro i tumori. Per questo è associata come ambasciatrice alla fondazione Airc, Associazione italiana per la ricerca sul cancro.
Per lo stesso motivo Antonella Clerici è presente anche durante le esibizioni del FuckCancer Choir, il “coro di chi lotta contro il cancro”; lo è stata anche sabato 24 settembre presso il Teatro Ambra ad Alessandria, dopo il musical Esseri Umani.
La terribile malattia
Come detto la conduttrice ha perso la mamma quando era ancora giovanissima, e sulle colonne del settimanale DiPiù ha raccontato il suo enorme dolore: “Successe tutto all’improvviso. Mamma era appena rientrata da un viaggio in Messico. Era bellissima come sempre, abbronzata, felice, piena di voglia di vivere perché aveva 55 anni, con tanti progetti all’orizzonte. Nessuna cura, purtroppo, l’avrebbe potuta salvare, o perlomeno rallentare il distacco da questo mondo. Mi misero, insomma, di fronte a una verità orrenda: dire addio a mia madre in pochissimo tempo“.
Nessuna via di scampo quindi, Antonella non ha potuto fare altro che donarle amore fino agli ultimi istanti: “La riempivo di abbracci, di baci. Cercavo di farmi forza con lei, di apparire serena di vivere quegli istanti come se fossero eterni”.