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Alessandra Matteuzzi, uccisa a martellate | Maria De Filippi al banco dei testimoni: la decisione del giudice

Maria De Filippi - solospettacolo.it
Maria De Filippi – solospettacolo.it (fonte web)

Maria De Filippi riceve una convocazione formale in Tribunale dopo il brutale omicidio: l’avviso dell’ultim’ora stravolge tutto.

Il caso Matteuzzi continua a dividere l’opinione pubblica sin dal 23 agosto del 2022. In tale data si è consumato il delitto di Alessandra Matteuzzi, avvenente bolognese 56enne, perpetrato dall’ex fidanzato 27enne Giovanni Padovani.

Il giovane, che all’epoca militava in una squadra dilettantistica di calcio, avrebbe atteso la vittima sotto casa, attingendola poi con pugni, calci e martellate davanti all’uscio dell’abitazione, e spingendola così in fin di vita.

Lo sconcertante caso di cronaca ha immediatamente catalizzato l’attenzione dell’opinione pubblica, e il brutale omicidio è rimbalzato di rotocalco in rotocalco per settimane. Secondo alcune indiscrezioni, inoltre, Giovanni Padovani avrebbe contattato la redazione di “Uomini e Donne” poche ore prima del massacro  per fissare un provino, e Maria De Filippi avrebbe dovuto presenziare in Tribunale in veste di persona informata sui fatti.

La conduttrice ha però ricevuto una chiamata che ha annullato il suo intervento formale: ecco cos’è accaduto.

Maria De Filippi ed il caso Matteuzzi

Il legale dell’imputato avrebbe coinvolto la conduttrice per dimostrare che Giovanni Padovani non avrebbe minimamente premeditato l’omicidio dell’ex fidanzata. Lo proverebbero, infatti, i suoi contatti con la redazione di “Uomini e Donne”: il 27enne avrebbe pianificato il proprio futuro senza indugiare minimamente sull’idea delittuosa.

L’avvocato ha infatti dichiarato: “Padovani stava facendo programmi per i giorni successivi, e non aveva un intento predefinito e premeditato di uccidere Alessandra, quella sera“. Sul capo dell’omicida pesano però anche le denunce della vittima, effettuate poche settimane prima della morte, per stalking e violenze. Maria De Filippi avrebbe dovuto comparire in Tribunale per fornire la propria versione dei fatti, confermando o smentendo i contatti di Padovani con la redazione di “Uomini e Donne”, ma ha ricevuto uno stop a poche ore dall’udienza. Gabriele Bordoni, legale rappresentante di Padovani, ha deciso infatti di depennare la mattatrice dalla lista dei testimoni: la produzione del dating-show gli avrebbe infatti fornito il contenuto della telefonata dell’imputato, rendendo così superflua l’attestazione della conduttrice.

 

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Parla la sorella della vittima: “Il dolore soffoca tutto il resto”

L’imputato è stato sottoposto ad alcune perizie psichiatriche per decretare il suo grado di lucidità durante il delitto di Alessandra Matteuzzi.

La sorella Stefania ha però commentato: “Non sono preoccupata per l’esito della perizia, io ho conosciuto Padovani. Non è pazzo. Voleva uccidere mia sorella. Cosa vorrei dirgli? Nulla: non provo neppure rabbia nei suoi confronti, perché il dolore soffoca tutto il resto. Voglio solo giustizia: l’ergastolo“.